Mentre in Breaking Bad si ha un focus sul personaggio di Walter White, nella pellicola sequel El Camino l’attenzione si sposta su Jesse, ex alunno del protagonista, e sul suo finale incerto.
Il lungometraggio, come aveva preannunciato Aaron Paul (ne parliamo qui) e in seguito riaffermato il regista (articolo qui), è il degno epilogo per la sua storia. Pinkman, attraverso El Camino, è pronto a lasciarsi alle spalle i suoi trascorsi e ad iniziare, grazie alla sua fuga, una nuova vita. In questo contesto, era necessario il messaggio su Walter White? A rispondere alla domanda è il regista, Vince Gilligan:
Sembra ovvio che Walt sia morto nel finale di Breaking Bad, almeno per me lo è, e non viene detto per caso nel film. E’ l’unica conferma esplicita che Walter White non è in una stanza di ospedale a riprendersi dalla sua ferita d’arma da fuoco.
Questa conferma avviene grazie ad una trasmissione radiofonica, che permette al protagonista di ascoltare l’ultimo aggiornamento sullo stato di salute del proprio mentore. Un’informazione necessaria per il pubblico, che non si è arreso nemmeno davanti all’evidenza del finale di serie.
Perché l’ho fatto? Mi hanno chiesto continuamente cosa fosse successo a Walter White alla fine di Breaking Bad. Ho sempre risposto con un sorriso, non è mia intenzione voler insultare i nostri fan, ma segretamente pensavo: ‘Non lo hai visto? E’ lì sdraiato, morto, con gli occhi aperti, con gli agenti di polizia che lo punzecchiano con le pistole. Come hai fatto a perdertelo? La storia è finita!
