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Weekend Games – 17 giochi a cui giocherebbe volentieri Charles Darwin

Cesario Verde




” C’è qualcosa di grandioso in questa idea della vita, con le sue infinite potenzialità, originariamente infuse dal Creatore in pochissime o in una sola forma; e, mentre questo pianeta ha continuato a roteare seguendo le immutabili leggi di gravità, da un inizio così semplice infinite forme, sempre più belle e meravigliose, si sono evolute e tuttora si evolvono”

Nel 1831 il giovane Charles Darwin, su iniziativa del suo ex insegnante, sir J. S. Henslow, partecipò a una spedizione intorno al mondo a bordo del brigantino Beagle. La nave salpò il 27 dicembre 1831 e fece ritorno a Falmouth, in Inghilterra, il 2 ottobre 1836. Durante il suo lungo viaggio, Charles Darwin annotò le sue osservazioni naturalistiche sui suoi diari e raccolse numerosi campioni di fauna e flora, che furono spediti in Inghilterra e consentirono di introdurre il concetto di evoluzione. Secondo la teoria di Charles Darwin, tutte le specie viventi sono tra loro imparentate e discendono da antenati comuni, vissuti in epoche più o meno remote. Se si procede, quindi, a ritroso nella storia evolutiva, si giungerebbe a un antenato comune a tutti gli esseri viventi.



I giochi della serie Evolution si basano sul ragionamento opposto alle teorie darwiniane: si parte da un antenato comune e lo si fa evolvere fino ad arrivare a un animale perfetto. La scelta, in base al gioco scaricato, è tra 17 possibili animali: essi arriveranno singolarmente in una cassa di legno e dovranno essere sovrapposti a due a due per ottenere una nuova specie. Mano a mano che la specie si evolve, aumentano le monete accumulabili e, di conseguenza, la possibilità di acquistare power up. Il team di Probit li ha provati tutti e 17 solo per voi!





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