Cosa c’è di meglio di un manga yaoi? Un suo adattamento in versione animata. Papa Datte, Shitai è uno yaoi, tratto dall’omonimo manga completo, composto di 2 volumi scritto e disegnato da Seo Serina. La versione anime è uscita nella stagione invernale 2019 e conta 8 episodi dalla durata di circa 5 minuti l’uno. Il genere dell’anime è, non solo yaoi, ma anche hentai e per cui hanno creato sia l’episodio censurato sia quello per “adulti”.

Lo studio di animazione che si è occupato dell’anime è Magic Bus, che ha realizzato anime come: Lady Oscar, Akira, Skirt no Naka wa Kedamono Deshita. L’anime è uscito dal 06 Gennaio al 24 Febbraio, i diritti in Italia non sono stati acquistati ed è quindi possibile la visione grazie a siti amatoriali.

L’adattamento è rimasto piuttosto fedele al manga, anche se risulta molto veloce, dato che ogni episodio dura solo 5 minuti, compresa la canzone di ending.

Anche se sono un papà, voglio farlo..

Kōya Asumi è uno studente universitario al quarto anno che lavora come collaboratore domestico. Kōya inizia a lavorare per un padre single, Keiichi Naruse. Presto tra i due si sviluppa una relazione più “personale”…

papa datte shitai personaggi

Ambientazione e Personaggi.

L’ambientazione rimane fedele al manga, quasi tutti gli episodi si svolgono all’interno della casa di Naruse, con qualche variazione, ad esempio il parco. Questa mancanza di variazione rende l’anime un pò asettico, fa subito capire che non ci possiamo aspettare tanto.
Anche i personaggi sono molto limitati, a parte i gruppi di mamme che fanno delle comparse, i veri personaggi della storia sono 3, massimo 4.

  • Kōya Asumi, doppiato da Masahiro Yamanaka. Studente universitario al quarto anno, che lavora come collaboratore domestico;
  • Keiichi Naruse, doppiato da Junta Terashima. Padre di Ichika, lavora come impiegato
  • Ichika Naruse, doppiato da Nozomi Furuki. Figlioletto di Naruse;
  • Ryōhei Yui, doppiato da Yūsuke Shirai. Collega di lavoro di Naruse, compare solo 2 volte.

A causa della poca durata degli episodi, sappiamo davvero poco dei personaggi, non abbiamo alcuna caratterizzazione o approfondimento della loro vita. Con il poco che ci è concesso, abbiamo un Naruse che arrossisce subito per un no nulla, insicuro, con un “brutto” passato che non viene chiarito molto. Dall’altra parte, Asumi è sempre pronto a molestarlo in qualsiasi momento, senza farsi troppi scrupoli.

Con Censura o Senza Censura?

Decisamente senza censura. L’unica cosa godibile che rimane di questo anime, sono proprio le scene di sesso tra i due protagonisti. Sono molto rari gli anime di genere yaoi e ancora più rari quelli con scene senza censure o che mostrano i momenti clou. Le parti senza censura, però, la contengono lo stesso in minima parte, infatti le parti del corpo “interessate” vengono pixellate. Ma la versione censurata è andata in onda durante le “fasce protette” e per questo motivo nei momenti migliori appare un’immagine di Naruse. Gli episodi censurati in questo modo durano anche meno di 5 minuti, perchè le scene di sesso vengono completamente tagliate.
Per chi è pratico con il giapponese, è possibile guardare gli episodi censurati sul canale ufficiale youtube di Comic Festa.

papa datte shitai censura

Animazione.

Le animazioni sono nella norma, niente di spettacolare. Il character design è ad opera di Taihei Nagai, che con questo anime celebra la sua prima volta come character designer. I disegni molte volte lasciano un pò a desiderare; i personaggi, soprattutto i volti, non sono disegnati benissimo. Lo scenario è abbastanza curato, pochi dettagli, ma ben disegnato.

La Trama??

Se vi aspettate un anime con una bella storia, che si sviluppa episodio per episodio e che alla fine culmina con l’amore che trionfa, non è l’anime che cercavate. La trama fa acqua da tutte le parti, troppi buchi, poche informazioni, i personaggi passano subito al sodo, come se fosse l’unica cosa possibile. Non c’è una storia come per “Il tiranno innamorato” o “Tra le braccia della primavera” dove i personaggi crescono. E’ uno yaoi in tutto, nel vero senso della parola, ovvero YAmanashi, Ochinashi, Iminashi che vuole dire “Niente climax, niente fine, nessun significato”. C’è solo sesso tra i due personaggi ed è ciò che lo rende un hentai.

In conclusione.

Come detto sopra, una trama non è presente, i personaggi sono piatti, gli episodi durano poco per far si che si sviluppi qualcosa di più. Se avete voglia di vedere uno yaoi hentai, ve lo consiglio, senza aspettarvi nulla, ma solo per godervi i momenti piccanti. Lo consiglio anche se amate gli anime yaoi, perchè purtroppo, come detto, non ne vengono prodotti molti.

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