[RECENSIONE] Observer: System Redux

Observer System Redux

Observer System Redux è thriller dark cyberpunk che ci fionderà brutalmente in un mondo distopico nei panni di un detective di polizia dell’anno 2084.
Sviluppato e distribuito da Bloober Team, abbiamo davanti agli occhi un valido titolo per tutti gli appassionati dei titoli psicologici e horror. A distanza di tre anni dall’originale Observer, questa versione rappresenta un salto in avanti in vista della nuova generazione appena arrivata. Infatti, sebbene ci siano nuovi elementi e cambi sostanziali al gameplay, si può definire come una remastered piuttosto che un remake.

Trama

Ci troviamo nel futuro, più precisamente nel 2084. Il mondo che ci circonda si presenta a noi in maniera cupa e controllata da una società che tutto vede e tutto controlla. Ci ritroveremo nei panni di un Detective, Daniel Lazarski, che riceve una telefonata sospetta da parte del figlio e si reca nel suo appartamento. All’interno del condominio, dove presumibilmente vive il figlio, succede qualcosa e cominciano a comparire cadaveri uno di fila all’altro. Sta a noi venirne a capo usando tutti i mezzi tecnologici di cui disponiamo.

Tu sei un Osservatore

In questo mondo, essendo tanti anni nel futuro rispetto ai giorni nostri, la tecnologia si espansa a dismisura rendendo il tutto incredibilmente più freddo. Durante la nostra investigazione, si avrà modo di parlare con altri inquilini e subito salta all’occhio il disagio che corre tra le persone. Il nostro Detective è tecnologicamente modificato, permettendogli di analizzare fino in fondo ogni scena del crimine senza nemmeno alcun supporto forense. Ma la cosa non finisce qui, si sarà dotati di un sistema Mangiasogni che permette di interfacciarsi con il cervello delle altre persone così da viverne i ricordi ed usare quelle informazioni per andare avanti con il caso.

Ambientazione distopica

Il gioco è ambientato nel 2084 e si tratta di un omaggio al romando di George Orwell. Prendendo come spunto i giorni nostri, sembra difficile come la tecnologia possa prendere parte in maniera così predominante la vita di tutti giorni. Ebbene qui ci può fare un’idea di ciò che potrebbe succedere un domani se il tutto ci dovesse sfuggire di mano. Il condominio in cui ci troveremo, è uno di quelli di classe più bassa. Qui vivono persone mediocri, secondo la società, che non si possono permettere alcun tipo di lusso. Ci si muoverà in ambienti sporchi, mal ridotti, circondati da porte di appartamenti dove all’interno vivono persone perlopiù disagiate. Per essere il futuro, sembra di essere tornati molto indietro per molti versi. Gli ambienti sono ben realizzati e trasmettono perfettamente ciò che devono trasmettere.

Gameplay

Come già detto, ci ritroveremo all’interno di questo condominio per condurre un’indagine che riguarda nostro figlio. Ci si potrà muovere attraverso questi ambienti ed interagire con l’ambiente circostante. L’esplorazione è molto importante e ci permette di scoprire molti segreti, oltre che condure quest opzionali. Essendo un detective, non ci faremo problemi ad accedere a tutti i pc che troveremo per scorgere quante più informazioni possibili, così come hackerare pannelli numerici per scoprire il codice segreto. Durante gli interrogatori neurali, grazie al Mangiasogni, ci potremo muovere attraverso i ricordi della persona a cui saremo connessa, facendo attenzione a ciò che ci si può aggirare all’interno di essi e che potrebbe metterci in pericolo anche a noi che saremo solo degli osservatori. Questa sezione in particola, risulta un po’ pesante da giocare e troppo “fuori di testa”. Rende perfettamente l’idea di star vivendo i pensieri ed i ricordi di qualcuno. Molto spesso se uno ci si mette a pensare, i ricordi non sempre sono puliti, precisi e limpidi, ma bensì distorti, magari da altri ricordi o anche influenzate dalle paure. Proprio per questo potrebbe risultare difficile da comprendere in certi e punti e magari divagare troppo, andando a raccontare particolari della persona superflui ai fini della trama.

Novita di Observer System Redux

Come detto ad inizio articolo, questo è ciò che Bloober Team ha da offrire per inserirsi in piena regola nella nuova generazione. Il gioco presenta nuove sotto trame, nuove animazioni, effetti aggiornati ed anche modelli aggiornati. Per quanto rigaurda la versione PC, supporta HDR e RayTracing. Per le console di nuova generazione Playstation 5 e Xbox Series X/S, gira 60 fps con risoluzione 4K.
Con il gameplay invece, hanno ascoltato ciò di cui i fan si sono lamentati dopo l’uscita nel 2017. Gli interrogatori neurali sono un po’ più corti e mirati e le fasi stealth sono sensibilmente migliorate, così come l’IA nemica.

Supporto con il Dualsense

Per sfruttare al meglio ciò che questa nuova generazione ha da offrire con Playstation 5, è stato aggiunto il supporto con il famoso pad Dualsense. Questo ovviamente non inficia sul gameplay vero e proprio, ma regala un’esperienza unica se giocato su console Sony. Il Dualsense non è sfruttato come in altri titoli già visti, tipo Call of Duty, ma è comunque un’aggiunta positiva.

Conclusioni

Observer System Redux è sicuramente un valido gioco che permette di vivere una storia che ti rimane in testa, anche in maniera prepotente. Adatto a chi piace viaggiare con la mente e restare incantato ad osservare ciò che consegue la psiche umana. Adatto anche a chi piace banalmente il genere horror e non si fa scappare neanche un titolo.

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