La star di Game of Thrones Kit Harington è protagonista di La mia vita con John F. Donovan, ultimo lungometraggio del giovane regista Xavier Dolan.

Rupert Turner, giovane attore, decide di raccontare la vera storia di John F. Donovan, star della televisione americana scomparsa dieci anni prima, che in una corrispondenza epistolare gli aveva aperto le porte del suo cuore, svelando i turbamenti di un segreto celato agli occhi di tutti. Ne ripercorre così la vita e la carriera, dall’ascesa al declino, causato da uno scandalo tutto da dimostrare.

La mia vita con John F. Donovan è un film sulla celebrità e sulle distorsioni prodotte dal successo e dall’idolatria, attraverso lo stessosguardo intimo e sensibile dell’enfant prodige del cinema canadese.

Un film nel film

La narrazione avviene attraverso l’alternanza di due periodi diversi: il 2006, ultimo anno di vita di John, e il 2017, nel quale un Rupert più maturo rievoca i propri ricordi sull’attore. Saranno le memorie di Rupert, raccontate a una giornalista in occasione della pubblicazione del suo primo libro, a fungere da cornice narrativa per la storia principale, introducendo la figura di Donovan attraverso due diversi punti di vista: quello di un giovane fan e quello di un disincantato adulto.

Chi era realmente John F Donovan? Un uomo di umili origini, con un difficile rapporto con la figura paterna e il desiderio di esordire come attore insieme alla sua migliore amica, che in seguito sfilerà sui carpet come sua compagna. Il suo talento gli consentì una rapida scalata verso il successo, ottenendo ruoli sempre più di rilievo, ottenendo un fandom sempre più vasto, ma non la tanto agognata felicità.

Solo in mezzo alla folla e incompreso anche dalla sua coinquilina, l’unica persona che sembra comprenderlo è Rupert Turner, un problematico bambino il cui sogno è recitare in grandi produzioni. Attraverso una corrispondenza sempre più fitta, John troverà sollievo dal suo isolamento, riuscendo finalmente ad aprirsi e a raccontarsi, mentre Rupert otterrà piccole lezioni di vita, che lo aiuteranno a non commettere gli stessi errori del suo idolo

Quanto è difficile essere accettati?

La mia vita con John F Donovan affronta, attraverso la figura del protagonista, il delicato tema dell’accettazione di sé in un contesto nel quale ogni azione è minuziosamente scrutata dalla stampa. Attraverso un piccolo scandalo, infatti, l’intera carriera dell’uomo finirebbe distrutta e l’uomo si sente costretto, di conseguenza, a vivere una vita che non sente propria pur di coronare i propri sogni.

Il contrasto tra ciò che è e ciò che si sente costretto ad essere è la causa principale dei problemi di John: come si può manifestare la propria omosessualità in un mondo nel quale gli attori gay non hanno diritto a parti di rilievo? Donovan è ripetutamente costretto a scegliere tra la sua relazione segreta e la possibilità di esordire come protagonista di un lungometraggio sui supereroi, bloccandosi in un circolo vizioso che conduce solamente a sofferenza dal quale cerca di tenere lontano il piccolo Rupert.

Il lungometraggio, attraverso un cast di eccellenza, riesce a riportare sul grande schermo le idee e la sensibilità di Xavier Dolan: è il caso della cena di famiglia – tema ricorrente nei suoi lavori insieme al contrasto con la figura materna – nel quale un contesto apparentemente sereno è in grado di accentuare il disagio interiore dei personaggi coinvolti. Le attenzioni del regista si osservano anche nei più piccoli dettagli, dal negozio d’arte che fa da sfondo al bar di Praga al gioco di luci della discoteca, dalle macchie di inchiostro verde sulle dita della signora Turner al Nintendo DS del fratello di John.

Contenuti Extra

L’edizione Home Video di La mia vita con John F. Donovan contiene, oltre alla pellicola, il Making Of, il trailer e le Scene Tagliate. Questi tre contenuti approfondiscono ultimamente il film, introducendo nuovi spunti di riflessione attraverso le interviste al regista, al direttore della fotografia e agli attori e l’introduzione di un personaggio extra.

Il film, pur riprendendo alcuni elementi cardine dei lavori di Xavier Dolan, sembra non essere all’altezza dei suoi precedenti lungometraggi. Nonostante ciò, La mia vita con John F Donovan è un toccante viaggio nelle vite di due personaggi tra loro molto diversi, seppur accomunati da un desiderio comune, in grado di coinvolgere e commuovere il pubblico.