Goblin Slayer è uno degli anime usciti durante la stagione autunnale 2018, un anime che ha scosso il pubblico per la sua componente violenta. L’opera originaria da cui è tratto l’anime è una light novel. Scritta da Kumo Kagyu e illustrata da Noboru Kannatsuki, una serie che conta al momento otto volumi. Poco dopo è iniziato un adattamento manga, attualmente in corso e che conta di sei numeri, in Italia è edito dalla casa editrici J-POP.

L’anime è stato realizzato dallo studio di animazione White Fox (Steins;Gate, Re:Zero) ed è formato da dodici episodi più un episodio speciale. L’anime è stato trasmesso dal 6 Ottobre al 29 Dicembre del 2018 ed in Italia è stato trasmesso in streaming in simulcast dalla piattaforma VVVVID.

L’adattamento anime è rimasto bene o male fedele al manga, i soli cambiamenti sono una censura delle scene più cruente e l’ordine in cui si svolgono alcuni avvenimenti. Inoltre con questa prima stagione dell’anime si coprono i trenta capitoli che sono usciti finora. Si parla di prima stagione, perchè alla fine del dodicesimo episodio compare la schermata “Goblin Slayer ritornerà”, non sappiamo se si riferisce all’episodio speciale o ad una futura nuova stagione.

goblin slayer

Un Paladino in cerca di vendetta

Una giovane sacerdotessa ha appena formato una squadra di avventurieri per andare a caccia di mostruose creature. Ma ha sottovalutato l’entità del pericolo: per fortuna c’è Goblin Slayer pronto a correre in suo soccorso. Il guerriero è destinato a diventare leggenda, per i metodi durissimi e per la pesante armatura che ne cela l’identità. Ovviamente, più cresce la fama di Goblin Slayer più crescono i nemici vogliosi di sfidarlo…

[Fonte: VVVVID]

Ambientazione e Nemici

Goblin Slayer è un’opera ispirata ai giochi RPG, con ambientazioni e caratteristiche che lo ricordano, i personaggi decidono di che classe diventare: sacerdotessa, maga, avventuriero… . Man mano che combattano, avanzano anche di livello e nell’opera ce ne sono dieci, anche se citati solo i seguenti: grado porcellana, grado argento, grado oro e grado platino. Ogni avventuriero può scegliere la propria missione da una bacheca su cui sono affisse le richieste.

goblin slayer rape

I nemici che ci vengono mostrati sono sempre i goblin, a parte qualche orco e un mostro occhio, di ogni tipo: base, champion, sciamani, incantatori… Sono senza scrupolo, deboli da soli, ma forti e pericolosi in gruppo, soprattutto se capeggiati da qualcuno della loro razza più evoluto. Sono capaci di assimilare e imparare di tutto pur di sopravvivere.
E dato che non ci sono femmine di goblin, il loro unico modo di riprodursi è quello di rapire donne umane o di razza elfica che torturano e stuprano. Queste ultime sono alcune delle scene che, seppure in parte censurate, hanno fatto scalpore nel pubblico.

Sangue e Violenza

goblin slayer

Come detto sopra, Goblin Slayer ha fatto molto discutere per la presenza di vere scene sanguinose, violente, cruenti. Sono pochi gli anime che non decidono di imbellettare scene palesemente “pesanti”, e per me è stato un punto a favore dell’anime. La crudezza della storia, sin dal primo episodio, alternata a momenti più sereni, rende l’opera godibile, anche se bisogna avere abbastanza stomaco per alcune scene. Le scene di stupro sono quelle più forti, anche se mai mostrate completamente.

Ambientazione e personaggi

L’ambientazione non è delle più originali, siamo già abituati a vedere anime ambientati allo stesso modo, in un mondo fantasy con gilde che combattono mostri e riscuotono la somma di denaro. La caratteristica che lo rende “originale” è che è ambientato in un mondo fantasy in cui non troviamo vestiti da maid, costumi strani…ma i personaggi sono vestiti come in un fantasy alla occidentale.

Gran parte dei personaggi però rimangono senza nome fino alla fine dell’anime, li possiamo solo identificare con la mansione che svolgono o la razza (la ragazza sacerdotessa, l’elfa, il nano mago, il sacerdote lucertola). E’ come se tutti facessero solo da sfondo, da contorno, come se tutti i personaggi fossero secondari. Non sappiamo il vero volto del nostro protagonista, non abbiamo nemmeno un pò di caratterizzazione dei personaggi, a parte un pò di passato di Goblin Slayer.

Animazione

goblin slayer animazione

L’animazione è davvero ben fatta, con disegni che non vediamo mai diventare abbozzati. Per alcune scene riscontriamo l’utilizzo della CGI, soprattutto sul protagonista, ma non è sgradevole, sebbene la si noti subito quando c’è il passaggio dalle scene animate.
Anche il character design è molto godibile e i colori sono altrettanto ben utilizzati.
Un punto a sfavore sono la durata di alcune inquadrature che si notano subito all’interno dell’anime, troppo lunghe e senza senso. Come per esempio, quando alla fine di un episodio vedremo i personaggi fermi riflessi negli occhi di un canarino, questa scena dura per più di un minuto.

E la trama?

Goblin Slayer un vera e propria trama non ce l’ha, o meglio non si sviluppa. Sappiamo che il nostro protagonista combatte e massacra i goblin per vendetta, ma oltre ciò non c’è più nulla. Non c’è un vero obiettivo da raggiungere. Nonostante ciò la visione degli episodi non ha mai annoiato, proseguendo in tutta tranquillità, forse anche per via del pathos che le scene creano.

In conclusione.

Questo anime è molto apprezzabile, soprattutto perchè esce fuori dal coro degli altri anime, quasi tutti sulla stessa linea. Nonostante i difetti sopracitati, Goblin Slayer si fa guardare senza mai scocciare, senza eccessivo fan-service.
La visione del sangue che schizza, delle scene di stupro e di quelle di violenza cruda, potrebbero infastidire, ma è ciò che rende l’anime unico e godibile. Un seinen dark fantasy che ha saputo stupire in molti modi in questa stagione autunnale 2018 appena passata.

goblin slayer ending