Horde – Quando il survival diventa minimalista

Horde è un survival game a base di zombie che si distacca notevolmente dagli altri giochi dello stesso genere per la sua grafica, talmente minimalista da ridurre gli elementi del gioco a meri concetti. Sebbene la prima cosa che si osserva quando si gioca ad Horde sono dei puntini con forme e proprietà diverse, mano a mano che si avanza nel gioco si formano, nella mente del gamer, delle sagome. Il gioco fornisce le idee che vengono assimilate dal giocatore: non vi è un protagonista in fuga, ma un puntino luminoso che ne rappresenta la essenza, così come non vi sono zombie, ma quadratini che li semplificano fino a ridurli a meri punti materiali.

Da un punto di vista intuitivo, questa semplificazione potrebbe essere controproducente in una società che predilige la grafica alla trama, ma, allo stesso tempo, determina grandi vantaggi: il gioco fornisce i concetti che sarà il giocatore a rielaborare secondo il suo gusto. Così facendo l’idea di protagonista in fuga dagli zombie, espressa da un tondino luminoso, per alcuni giocatori sarà una ragazza con la coda e munita di torcia che corre per le strade oscurate dalla apocalisse, per altri un ragazzo munito di fiaccola che si addentra per ruderi in una campagna pullulante di non morti.

Il gioco presenta tre modalità di gioco: classica, open world e multiplayer, che differiscono tra di loro sia per i comandi che per il numero di giocatori.

Link: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.D4US.Horde&hl=it

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