Manchester by the Sea è un film drammatico scritto e diretto da Kenneth Lonergan. Ha una durata di 135 minuti ed è stato rilasciato per la prima volta a Novembre 2016.
Questo è un genere di film che probabilmente, all’inizio, lascia gli spettatori decisamente senza parole. Naturalmente vi starete chiedendo il perchè… Parto dal presupposto che non è un film leggero e spensierato. Tratta tematiche difficili, che spesso anche noi ci troviamo ad affrontare faccia a faccia.
[Probabile spoiler] Lee, uno dei protagonisti del film, viene avvisato dell’aggravarsi delle condizioni del fratello Joe, che sapeva già malato da tempo. Alla sua morte, è costretto a ritornare a Manchester-by-the-Sea, la sua città natale, per organizzare il funerale e prendersi cura del nipote Patrick, di cui si scoprirà tutore.
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Su queste basi potete già immaginare le situazioni che si verranno a creare. Gestire la morte del fratello e allo stesso tempo occuparsi di un adolescente che ha appena perso il padre non è per nulla semplice. Aggiungeteci anche altre circostanze che andranno a gravare sempre più sul bagaglio emotivo di Lee ed avrete un cocktail di emozioni indescrivibile. La sua personalità, spesso apatica e distaccata, ha il suo perchè e i flashback aiutano a capire meglio il suo carattere.
Le colonne sonore, che accompagnano quasi tutto il film, penso che facciano in modo giusto la loro parte: rendono, cioè, lo scenario ancora più triste, facendo provare agli spettatori quasi lo stesso dolore che affligge i protagonisti.
A generare questa emozione devo dar merito anche agli attori, che sono stati di una bravura incredibile; non a caso Casey Affleck, il nostro Lee, ha vinto quest’anno il Golden Globe per il migliore attore in un film drammatico, e i premi e riconoscimenti non finiscono qui.
Nonostante quindi sia un film drammatico, consiglio a tutti la sua visione; regala sensazioni uniche.
