Quando Crash Bandicoot ha effettuato il suo sbarco su Playstation 1 negli anni ’90, non è passato molto tempo per farlo diventare la mascotte della consoledi casa Sony. Non ha raggiunto lo stesso livello di popolarità di Mario o Sonic, ma i giochi originali di Crash erano affascinanti platform che il pubblico ha sempre apprezzato grazie a personaggi espressivi e ambienti diversi.




E a differenza dei suoi colleghi, Crash è nato in 3D; Mario e Sonic l’hanno semplicemente adottato.

Con l’arrivo della collezione N. Sane Trilogy, ora abbiamo la possibilità di rivisitare i primi tre giochi Crash in grande stile. Sviluppata da Vicarious Visions, la collezione N. Sane Trilogy presenta versioni rimasterizzate di Crash Bandicoot, Crash Bandicoot 2: Cortex Strikes Back e Crash Bandicoot: Warped.

Con la nuova remasterd del gioco ( che include i primi 3 capitoli della serie) sono finiti i modelli di personaggi rudimentali a favore di creature e ambienti dall’aspetto più realistico, e un nuovo sistema di illuminazione che offre anch’esso un realismo maggiore nel mondo, dando ai giochi una qualità simile ai cartoni animati 3D di Pixar o Dreamworks.




E’ molto facile apprezzare la cura nei dettagli che è stata applicata a titoli remasterizzati come appunto Crash Bandicoot N. Sane Trilogy, ma resta comunque quell’aria di gioco retrò dovuto ad alcune meccaniche presenti nei primi capitoli del gioco e non modificati.

N. Sane Trilogyoffre una sfida abbastanza modesta che riesce comunque ad offrire un’alta quantità di intrattenimento. La facilità con cui si può volare attraverso alcune tappe ti consente di sperimentare una vasta gamma di scenari: oltrepassare con cautela le acque elettrizzate in una fogna infestata da anguille e subito dopo trovarci a cavalcare sul dorso di una tigre.

Crash Bandicoot N. Sane Trilogy offre un insieme di sfide platform mettendole insieme e suddivise tramite i primi tre capitoli del gioco.

Costruito con il motore Unity, il gioco mette a disposizione una discreta suite di opzioni grafiche per PC. Questo è chiaramente un remake con alcune caretteristiche moderne, pur mantenendo il suo aspetto iconico. Il motion blur per oggetto è presente e sembra ottimo.

I colori e gli shader (sfumature) della pelliccia su Crash e dei vari altri nemici sono molto semplici pur rimanendo esteticamente gradevoili. L’illuminazione è uno dei miglioramenti visivi che spicca maggiormente, con raggi che forniscono un’atmosfera e un senso di nostalgia modernizzata alla trilogia di Crash.




Essendo su PC, possiamo giocare con la tastiera e il mouse se si preferisce anche se c’è da precisare che il gioco è stato strutturato per essere giocato coin un controller.

L’audio è a dir poco fantastico. Passi, raccolta di frutti wumpa, emoticon di Crash e Coco, tutto molto nitido e pulito.




Non so se è a causa del framerate superiore, o se Vicarious Visions ha perfezionato ulteriormente la gestione dopo il rilascio su PS4, ma Crash e Coco si sentono meno legati alle piattaforme console e più impiantati su PC.

La possibilità di interpretare la sorella di Crash, Coco, è un’aggiunta gradita e fantastica. Funzionalmente, Crash e Coco sono uguali. Ma la personalità di Coco è contagiosa e traspare nelle sue animazioni. Ad esempio, le danze della vittoria per Crash e Coco sono simili, ma entrambi ancora trasudano personalità unica al loro carattere.




Le animazioni in generale mantengono la sensazione dei giochi originali, ma chiaramente potenziate e ottimizzate. Non stiamo guardando le animazioni di For Honor, ma il lavoro di animazione presente in N. Sane Trilogy è comunque efficacemente evocativo.

Crash Bandicoot N. Sane Trilogy su PC è un drastico miglioramento rispetto alla console (Tranquiilli, non siamo di parte). L’intera esperienza che il gioco fornisce è straordinariamente fantastisca.

Se siete amanti di Crash ed avete nostalgia del passato, vi consigliamo di recuperare assolutamente questa remastered che sia per PC o per console non interessa, l’importante è il divertimento che esso ha da offrire.